Gli ultimi mesi stanno ormai trascorrendo veloci e la fine dell’anno scolastico si avvicina sempre di più.
Il fatidico ultimo giorno di scuola è alle porte, e quello che può sembrare un rito ormai vissuto molteplici volte, quest’anno avrà una sfumatura particolare. Sarà infatti per noi studenti dell’ultimo anno il nostro ultimo “ultimo giorno di scuola”.
L’arrivo al tanto atteso traguardo farà riaffiorare molteplici ricordi: cinque anni di risate, timori, scoperte e legami costruiti giorno dopo giorno. Momenti vissuti accanto a compagni che sono diventati amici, confidenti e con cui ho condiviso la quotidianità, le fatiche delle verifiche, l’ansia delle interrogazioni, ma anche momenti di leggerezza e le mille piccole gioie quotidiane.
È inutile nascondere la malinconia che questa fine porta con sé, e già mi sento in bocca la strana sensazione dolceamara che ci sarà dopo aver salutato per l’ultima volta quei corridoi, quell’aula e quella campanella che ha scandito le nostre giornate e che ci ha visto crescere.
È la chiusura di un capitolo importante, ma anche l’inizio di uno nuovo, ancora tutto da scrivere. Un capitolo pieno di incognite e dubbi, certo, ma anche di aspettative e sogni.
Mi chiedo cosa ne sarà di noi, se i nostri cammini si incroceranno ancora, oppure se i ricordi del liceo saranno i soli ad accomunarci, ma so che ovunque andremo porteremo sempre dentro di noi le esperienze trascorse assieme.
Ricordo ancora il mio primo giorno di scuola: era subito dopo il lockdown nel 2020, non conoscevo nessuno e non sapevo cosa aspettarmi. Eccomi cinque anni dopo, avendo vissuto un percorso di crescita che si è rivelato un’esperienza di vita insostituibile e in cui ho conosciuto persone speciali.
Ora, a pochi passi dalla fine, con un misto di impazienza e nostalgia, sono pronta a voltare pagina, ma al tempo stesso non vorrei lasciarmi tutto questo alle spalle. Mi mancheranno le piccole certezze di ogni giorno: entrare in classe e rivedere le solite facce, ascoltare le lezioni, scherzare all’intervallo, salutare gli amici prima di tornare a casa.
Si sono susseguite esperienze belle, altre più difficili, ma tutte hanno lasciato un segno. So che un giorno, riguardando indietro, vedrò questi anni come una fase preziosa e unica della mia vita, da cui potrò attingere la memoria di ricordi preziosi che rimarranno per sempre dentro di me.
Caterina Sanvito