una giornata al “palazzo prina” per riscoprire antiche tradizioni 

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What's up in Bachelet

27 febbraio 2025

L’associazione “amici di Prina” il 28 gennaio 2025, durante la settimana di pausa didattica, ha ospitato un gruppo di studenti dell’istituto Vittorio Bachelet per un’esperienza originale basata sull’alimentazione. Il laboratorio consisteva nel cucinare le tagliatelle per poi mangiarle tutti insieme, in modo da far apprendere ai ragazzi il procedimento per preparare “la pasta fatta in casa”. Il materiale richiesto ad ogni alunno era un grembiule e un contenitore per fare l’impasto, tutto il resto (ingredienti, piatti, posate) è stato fornito dall’associazione. Dopo aver preparato l’impasto, utilizzando circa 100 grammi di farina e un uovo ciascuno, gli alunni hanno aspettato 30 minuti e poi, con l‘aiuto delle volontarie, lo hanno steso utilizzando una sfogliatrice manuale. La pasta è stata cotta e poi condita con del ragù, il risultato è stato un piatto semplice ma buono.  

Il Palazzo Prina è solito ad ospitare eventi simili, infatti, questa associazione è nata proprio a seguito di varie richieste di questo tipo. Il suo scopo è quello di trasmettere le tradizioni, tramandandole ai giovani. Sono tutti volontari, chi sa qualcosa cerca di trasmetterla agli altri. Alcuni esempi sono il ricamo, il lavoro a maglia, l’uncinetto, la preparazione della pasta fresca, corsi sul burraco e molto altro.  Una volta all’anno è usanza anche ospitare concerti musicali e spesso si tengono presentazioni di libri e inaugurazioni, come quella per la torta di Oggiono avvenuta pochi mesi fa. Ai loro eventi partecipano più di 2000 persone.  

“Avevamo iniziato con la serata conoscitiva sulla violenza contro le donne, che è stata un successone. Con il Covid, il ritmo si è un po’perso”, ha spiegato una delle volontarie, che ha poi successivamente raccontato di un’altra iniziativa durata due anni: insieme al gruppo SFA artimedia-Striscia Gialla di Oggiono, che si occupa di disabilità e volontariato, offrivano i pasti agli anziani tutti i giovedì. Purtroppo con il Covid anche questo progetto è svanito.    

Anche durante i giorni festivi, i volontari dell’associazione si impegnano per portare idee originali e divertenti, coinvolgendo anche i bambini, come quando l’anti-vigilia di Natale hanno invitato il coro di Abbadia e hanno servito cioccolata calda, consegnando anche qualche regalino ai più piccoli. 

LA NOSTRA ESPERIENZA PERSONALE: 

Siamo state accolte calorosamente dalle volontarie, che sono state molto gentili e disponibili per tutta la durata del laboratorio. Le loro spiegazioni erano chiare e per questo ci è risultato semplice eseguire i vari passaggi della ricetta. Il palazzo è molto spazioso e attrezzato, oltre che ad essere esteticamente affascinante. Questa esperienza è stata divertente ma allo stesso tempo educativa, oltre che un’opportunità per socializzare con altri ragazzi e anche con i professori. Ringraziamo le volontarie per l’ospitalità e non vediamo l’ora di partecipare a un nuovo evento.