il congresso delle famiglie

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27 marzo 2019

Premessa: l'approfondimento e l'iniziativa che vengono realizzate sulla seguente tematica non rendono né noi né gli interessati dei comunisti pettina-bambole. Si tratta di una grossa realtà della quale è bene rendersi conto per poi essere in grado di consolidarne una riflessione a proposito. Siete dunque liberissimi di confermare la vostra opinione a tal riguardo, come d'altronde fa la Redazione (siamo tutti diversi ma aperti all'informazione), l'importante è - come sempre - essere consapevoli di ciò che avviene nel nostro mondo, soprattutto nel nostro Paese. 
Perciò, basta con le etichette date alle persone a priori, perché - detto fra noi - è una moda tanto obsoleta quanto le idee di cui vi si parla in questo articolo. Ricordate, non siamo marmellate.

Il Congresso Mondiale delle famiglie è il più importante meeting internazionale di gruppi e movimenti pro-life e quest’anno si svolgerà a Verona, il 29 / 30 / 31 Marzo.

Per tre giorni ci saranno incontri a cui parteciperanno varie organizzazioni internazionali antiabortiste, integraliste cristiane, anti LGBTQ e antifemministe, ma anche politici di estrema destra e della destra di governo: il ministro dell’interno Matteo Salvini, il Ministro della Famiglia e della Disabilità Lorenzo Fontana e il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti.

L’obiettivo che questo Congresso si pone è di “unire e far collaborare leader, organizzazioni e famiglie per affermare, celebrare e difendere la famiglia naturale come sola unità stabile e fondamentale della società”.

Negli anni, questo Congresso ha influenzato le decisioni dei governi di tutto il mondo, incentivando ad abrogare le leggi esistenti su temi quali diritti delle donne, degli omosessuali, di uguaglianza sessuale, e di approvarne altre in linea con le loro ideologie reazionarie e discriminatorie. L’organizzazione ha sostenuto ad esempio la legge russa contro la propaganda gay del 2013, la quale vieta la “promozione” dell’omosessualità tra i minori: di fatto, rende illegale qualsiasi manifestazione o azione pubblica a favore degli omosessuali.

Tra i relatori ci sono: ultracattolici italiani, esponenti dell’estrema destra europea e mondiale, esponenti della chiesa ortodossa – i quali, ad esempio, vorrebbero punire l’omosessualità con la pena di morte, negare le libertà della donna, discriminare le persone LGBTQ, vietare l’aborto ed i matrimoni gay.

Nonostante gli organizzatori pensino che questo Congresso sia una “testimonianza di bellezza e amore, condivisione e pace”, in realtà di amore non sembra essercene molto: infatti esso vuole promuovere un modello di famiglia patriarcale, opporsi ad ogni politica egualitaria o progressista riguardante sessualità, famiglia o identità di genere, diffondere una visione restrittiva dei diritti e del ruolo della donna, disincentivare l’utilizzo di anticoncezionali, vietare il divorzio e l’eutanasia.

Dopo moltissimi anni di battaglie per il raggiungimento di diritti umani garantiti senza distinzione di sesso, orientamento sessuale ed etnia, questo Congresso vorrebbe abbattere tutte queste conquiste per riportarci in una sorta di Medioevo, dove la donna veniva sottomessa alle volontà del marito e gli omosessuali venivano discriminati perché tali.

Vogliamo davvero che diritti così difficilmente conquistati vengano abbattuti da idee obsolete e discriminatorie? Vogliamo davvero tornare ad una visione della donna arretrata che la ritrae solo come “macchina sforna bambini”, priva di diritto decisionale e libertà?  Vogliamo davvero tornare a quando l’omosessualità era considerata una malattia e gli omosessuali non avevano il diritto di vivere una vita dignitosa, libera e senza discriminazioni solo perché innamorate di persone del loro stesso sesso?

Se anche tu vuoi dire la tua opinione riguardo al Congresso in generale, ma soprattutto sulla partecipazione del Ministro dell’Istruzione, mercoledì 3 aprile dopo le 14:05 ci fermeremo per discuterne insieme – naturalmente l’invito è aperto anche a tutti i professori.

Per partecipare al dibattito scrivi dietro al foglio che è stato consegnato nella tua classe il tuo nome – cognome – classe e consegnalo nella busta della 5a SPORT.

Se volete qualche altra informazione vi allego qui dei link di articoli di giornali:
https://www.ilpost.it/2019/03/24/il-congresso-mondiale-delle-famiglie-verona/
https://www.wired.it/attualita/politica/2019/03/14/congresso-mondiale-famiglie-verona-salvini/
https://thevision.com/attualita/world-congress-families/
https://www.ilpost.it/2013/01/25/la-russia-contro-la-propaganda-gay/

Alice Cesana