esperienza sovrasensibile

Archivio articoli

26 maggio 2020

Sento la ragion incarcerata
ma le membra stuzzicate
sentono il mondo
e lo creano mia insaputa

un fiore mi sfiora
brulica dentro me un insetto
e sentimenti colora
di sgargiante affetto

un filo solletica
lì sotto
una farfalla bussa
là sopra

sento sole, vento,
acqua sulla mia pelle,
nulla smuove il dio
che in quest’ tempio picchietta:
” Ehilà, qualcun sente?”

la dimora s’erge,
l’abitante cerca ausilio attorno
nessun sente, neanche Astolfo
che dai vivi ha fatto ritorno.

Barbara