a giulia

Archivio articoli

21 dicembre 2023

Giulia, in questo momento nel dolce abbraccio della tua mamma, ti immagino. Io, una tua sorella, danzo con il vento della speranza, custodendo nel cuore ogni frammento della tua storia.  

Nel fluttuare dell’incerto, custodisco queste parole come petali di un fiore delicato, sussurrandole al vento nel desiderio che le porti al tuo cuore. Se così non fosse, le conserverò fino al momento del nostro incontro. 

Semplice sono, amante dell’amore e degli esseri che lo coltivano in maniera giusta. Anche tu hai amato tanto, stretto un amore sbagliato, ma il tuo animo era gentile ed è stato incapace di spezzare totalmente quel legame.  

Hai preso il volo, diventando un angelo, troppo luminosa e pura eri per questo mondo. Assieme ad altri compagni, ora da lassù vegli e avvolgi con protezione chi ami. 

Avrei voluto proteggerti, avrei voluto essere scudo per ogni donna fuggita a causa di violenze. Avrei voluto difendere ogni anima che, pur ferita, non ha smesso di amare chi al suo fianco giace. Avrei voluto proteggere chi soffre, inconsapevole del suo martirio. Ma per ora, proteggo me e i miei cari. 

Ma la tua storia, Giulia, ha illuminato, ha aperto gli occhi alla cruda verità; ha gridato basta! a migliaia. Nei tuoi sogni stavolta non realizzati, hai forse salvato una di noi, i sogni di almeno un’anima. 

Non resterò in silenzio, farò eco per te, poiché ora condividerò il mio cuore col tuo. Potrai guardare il mondo, senza timore, come hai sempre fatto, sapendo questa volta che il mio essere sarà tuo scudo. 

Una sola preghiera ti rivolgo: non temere di concedere al tuo cuore di amare di nuovo; gli angeli portano con sé soltanto dolcezza, calore e non dolore. 

Tua sorella.